Nuovi telefilm Usa.

 

Mentre i  nostri programmi televisivi si vanno a riempire di obnubilanti reality show (che di reale hanno poco. figlioli, fatevene una ragione, è tutto finto!) e di telefilm spagnoli/francesi/tedeschi che ridefiniscono il concetto di “orrenda fuffa”, negli usa debuttano in questi giorni alcune serie notevoli, il che implica che se va bene le vedremo su italia uno dopo la mezzanotte. Ma vale comunque la pena di sapere che esistono, i più fortunati potrebbero recuperarle su Sky, vera ancora ancora di salvezza per gli ultimi telefilm usa davvero originali.

 

Cominciamo con una serie che parte da una idea innovativa:

si intitola “commander in chief” e vede come protagonista la bellissima Geena Davis, nel ruolo del primo presidente donna degli stati uniti. Nella vena del notevole “West Wing” con martin Sheen (gran bel telefilm che, guarda caso, da noi è finito all’una di notte su rete quattro) si presenta con un taglio molto cinematografico e drammatico ed un grande cast di comprimari.

Si spera che la reazione del pubblico sia positiva, vista l’idea quasi rivoluzionaria!

Se volete conoscerlo meglio, questo è il sito ufficiale:

 

http://abc.go.com/primetime/commanderinchief/index.html

 

arriva anche da noi una nuova serie ospedaliera, per il momento solo su sky, che malgrado qualche punto di collegamento con telefilm già noti, garantisce una certa dose di originalità.

Il telefilm si intitola “Grey’s anatomy”, riferendosi sia al cognome della protagonista (in effetti una dei protagonisti), ma anche ad un noto testo di medicina in usa nelle università.

Lo spunto di partenza è il primo gorno di lavoro di un gruppo di giovani medici, con varie specializzazioni. Sarà l’inzio di un un viaggio ovviamente difficile, frustrante ma venato da qualche traccia di ironia. I commenti sul celeberrimo sito www.imdb.com lo definiscono uno “scrubs in chiave drammatica”, con riferimento alla divertentissima sit-com in onda su mtv.

Il cast è interessante ed il tono intimista garantiscono una buona distanza da paragoni ingombranti con capidisaldi come “E.R.” e “House”.

Da scoprire:

 

http://abc.go.com/primetime/greysanatomy/index.html

 

se invece siete amanti del soprannaturale, la Warner bros fa debuttare la serie “Supernatural” in pompa magna. La storia parla di due fratelli molto diversi tra loro che girano gli stati uniti a caccia di fenomeni inspiegabili ed ovviamente paranormali. Atmosfere lugubri, fantasmi e ovviamente qualche background nel passato dei due personaggi che li spinge in questa ricerca ossessiva. Qualcuno ha detto x-files?

Se volete vedere l’inquietante presentazione, eccola qui:

 

http://supernatural.warnerbros.com/?frompromo=television_maintouts_supernatural

 

per restare nel campo soprannaturale, vanno segnalate due serie, una nata lo scorso anno ed un ‘altra varata in questi giorni, che è poi un clone della precedente.

La prima è “medium” e vede come protagonista la brava patricia Arquette, che cinematograficamente avevamo un po’ perso di vista.

Qual è la caratteristica del telefilm? Beh, la protagonista, Allison, “vede la gente morta”. Ultimamente sta diventano inevitabile. Comunque la nostra si deve destreggiare tra la sua vita di mamma e moglie e le richieste di aiuto da parte di fantasmi, tutti inquieti e tutti incapaci di esprimersi chiaramente, il che fa nascere il sospetto che dopo morti si diventi tutti deficienti.ad ogni modo, questa serie ha visto crescere il suo successo ed è entrata nella sua 2° stagione ed occvi qui il sito:

http://www.nbc.com/Medium/

 

in questi giorni invece arriva sugli schermi usa “ghost whisperer”, con jennifer Love Hewitt. Di cosa parla? Ecco, la protagonista…vede la gente morta. Originale vero? Ma la hewitt ci ha tenuto a precisare che il suo telefilm è diverso da quello della sua collega ed entrambe hanno una strana amnesia verso un film intitolato “il sesto senso”, che forse qualcuno (qualche miliardo di persone) ricorda. Comunque, se il genere vi interessa, eccola qui:

 

http://www.cbs.com/primetime/ghost_whisperer/

 

ma questo periodo segna anche il ritorno alla grande della fantascienza televisiva, probabilmente grazie all’inaspettato successo del remake di “Galactica” rinnovata da cima a fondo ed elogiata da pubblico e critica. Questo il sito ufficiale, ma non aspettatevi similitudini con il “galactica” originale, x nostra fortuna questa serie è concepita per un pubblico adulto non per gli adolescenti. Incredibile eh?

 

http://www.scifi.com/battlestar/

 

e nella sua scia sbarca il nuovisimo “threshold”, ideato dall’attuale sceneggiature (dopo la dipartita del venerabile Gene Roddenberry)  dei vari star trek (si, il fiasco di enterprise è colpa sua) Rick Berman, qui per una volta lontano da quel particolare universo e inserito nei nostri tempi.

In threshold si immagina che si scopra la comparsa di una astronave aliena nel mezzo del pacifico e della successiva spedizione x scoprirne le intenzioni. Quindi molta azione, complotti e stati di emergenza mentre la scienziata a capo del reparto (la sempre notevole Carla Cugino, avete presente i 3 spy kids?) si avvicina sempre di più a scoprire il segreto nascosto in questo “primo incontro”

Volete scoprirlo anche voi? Ecco qui:

 

 

http://www.cbs.com/primetime/threshold/

 

e sempre di segreti fantascientifici tratta il nuovissimo “Surface”, purtroppo già più in odore di “adolescenzite”: una biologa marina viene a contatto (ma sarebbe più corretto dire “si scontra”) con una sconosciuta razza che vive nelle profondità dell’oceano. Non sono per niente umanoidi, ma sembrano molto intelligenti e determinati, per non dire aggressivi.

Malgrado il cast non superi l’età di 24 anni, la premessa è interessante e se andate sul sito ufficiale scoprirete perché:

 

http://www.nbc.com/Surface/

 

 

e restiamo in ambito fortemente fantscientifico con una serie che ha debuttato l’anno scorso ma che ha mandato in brodo di giuggiole la critica ed il pubblico: si tratta di “the  4400”.

Ovvero, l’improvvisa ricomparsa contemporanea di 4400 persone scomparse senza lasciare traccia nell’arco di svariati anni. Costoro non solo no  ricordano cosa è successo, ma scoprono con orrore di avere sviluppato dei poteri eccezionali, di cui non sanno l’origine ed i motivi.

Estremamente interessante e già pronto per la 2° stagione in patria, dove lo attendono con un ansia di poco inferiore a quella generata dalla serie di culto “Lost”:

 

http://www.the4400.com/

 

 

ok ,ci allontaniamo dal mondo fantastico ma entriamo in un mondo in guerra, il nostro, con la nuova roboante produzione di quel genio di jerry Bruckheimer, responsabile delle 3 serie parallele di CSI (las vegas, miami, new york, ancora inedita da noi ma notevole ) di “senza traccia” e di “cold case”, nonché del magnifico film “la maledizione della prima luna” e di tutti gli altri film in cui esplodeva qualcosa, tipo Armageddon.

Qui entriamo nella stanza operativa del pentagono, al comando del venerabile Dennis Hopper e del superfusto (quello che è giusto è giusto) Benjamin Bratt, i quali si occupano di missioni di guerra e guerriglia in puro stile da film di guerra. Se amate il cinema di questo genere con una fotografia sontuosa ed azione martellante, questa serie vi travolgerà:

 

http://www.nbc.com/E-Ring/

 

da qui passiamo ad un paio di polizieschi peculiari:

 

il primo sta per debuttare anche da noi, su italia uno, e si intitola “the closer”.

Molto elogiata nel ruolo della protagonista, Kyra Sedwick (moglie di kevin bacon nella realtà e gran brava attrice) è il nuovo capo della sezione omicidi di Los Angeles, la cui specialità sono gli interrogatori e la capacità analitica, il tutto mescolato con un carratere forte e spesso tagliente, nonché una vera dipendenza dal cioccolato.

Molto applaudito in patria, ho il sospetto che si poggi però tutto sulla bravura della protagonista per cercare di non sembrare il 300° clone di CSI. E non avete idea di quanti ne siamo usciti!

Comunque, anche se solo per la Sedwick, un’occhiata vale la pena di dargliela. Eccola qui:

 

 

http://alt.tnt.tv/tntoriginals/closer/

 

una serie davvero fuori dai canoni è il remake del mitico KojaK. Ve lo ricordate? Negli anni settante era un detective pelato con la passione per i chupa chups, immerso nella realtà dei quartieri più malfamati e dotato di una naturale carica di simpatia. L’attore originale era Telly Savalas, che ci ha lasciato tempo fa, ma certo la scelta del suo successore è molto particolare, avete presente Marsellus Wallace di “pulp fiction”? ma non è di colore, direte voi?

E non è solo questa la novita: uno stile più ricercato ed un tocco sofisticato rendono questa serie molto particolare, anche se purtroppo ben poco attinente all’originale. Comunque, il nuovo Kojak è qui:

http://www.usanetwork.com/series/kojak/flash.html

 

per farci invece un paio di sane risate ecco arrivare due nuove serie che si presentano bene:

 

la prima è “my name is Earl”. Il suddetto Earl è uno che nella vita ha sbagliato tutto quello che poteva sbagliare, si è comportato male con un sacco di gente ed in generale non ha combinato nulla di buono nella vita. La sua storia comincia davvero però, quando scopre di avere vinto alla lotteria e subito dopo…viene investito da un’auto! In quel momento decide che è tutto frutto del suo karma orrendo e decide di rimediare ai danni compiuti in passato. I risultati ridefiniranno il concetto di “comico”! se volete scoprire Earl, eccolo qui e vi assicuro che ne vale la pena:

 

http://www.nbc.com/My_Name_Is_Earl/

 

 

un’altra sit come nuova di pacca è questa “how i met your mother”, cioè “come ho conosciuto vostra madre”. il presupposto di partenze è che un padre si metta a raccontare ai suoi due figli il suddetto evento. Quello che vediamo in partenza sono i due figli (intorno ai 10 anni di età) seduti su un divano, che guardano verso di noi, ovvero si suppone verso il padre seduto davanti a loro.

Comunque, partendo da qui, il telefilm torna indietro a quelli che scopriamo essere i giorni nostri, in cui incontriamo il protagonista, preoccupato di non trovare mai l’anima gemella, il suo gruppo di variopinti amici e soprattutto, un incontro eccellente al bar dove si trovano di solito.

Non so se si è capito, ma a parte lo spunto iniziale, questo telefilm vuole proporsi come successore del mitico “friends” e quanto meno i personaggi sono ben caratterizzati e le situazioni divertenti. I valori aggiunti sono due: tra i protagonisti c’è la Willow di Buffy, che è sempre un piacere rivedere ma, soprattutto, il fatto che non necessariamente la futura madre di quei bambini sia chi può sembrare!

Il sito ufficiale:

 

http://www.cbs.com/primetime/how_i_met_your_mother/

 

un telefilm che presenta qualcosa di davvero diverso è Kitchen confidential.

Il presupposto di base è che il protagonista, una volta un cuoco famoso che poi ha perso tutto, decida di ritornare a fare ciò che ama e per questo recupera il vecchio gruppo di lavoro e si lancia nella sua nuova avventura con un ristorante molto particolare.

Se siete stufi dei diecimila polizieschi che affollano la televisione, questo potrebbe essere una gradita novità:

 

http://www.fox.com/kitchen/

 

 

 

 

 

 La Warner bros poi, lancia un paio di telefilm con due idee particolari di base:

 

il primo è “reunion”. Il telefilm ha uno sviluppo davvero strano:

il primo episodio si apre sul funerale di una persona che faceva parte di un gruppo di amici molto uniti (no, non come Friends stoavolta) ed un poliziotto che indaga sulla morte della persona in questione. Ma prima di sapere di chi si tratta, il telefilm fa un salto indietro di 20 anni e comincia a raccontarci la vita, le speranze e gli amori di questo gruppo di amici. Ogni episodio è un anno della loro vita e mentre ci si avvicina ai giorni nostri la storia è intervallata dalle indagini, ai giorni nostri, del suddetto poliziotto. Il gioco quindi mescola il mistero di chi sia il defunto, chi lo abbia ucciso e le loro vite prima dell’evento, dagli anni ottanta ad oggi.

Interessante?

Eccolo qui:

http://www.fox.com/reunion/showinfo/

 

per finire una veloce carrellata su ben tre titoli che vedono la luce sempre in settembre:

i titoli sono “Bones” (ossa),  “criminal minds” e “ Killer instinct”. La caratteristica, se così si può chiamare, x tutti e tre i telefilm, è che vi è rappresentata una insistita violenza sulle donne, su cui vengono compiuti i peggiore crimini che uno sceneggiatore malato può immaginare, unita a una suqadra o una persona sola, che indaga sui minimi dettagli (chi ha detto CSI?), non ci capisce una cippa per il 99% del tempo, poi irrompe in un posto ed arresta il cattivo.

Se siete un misogini o sadici probabilmente queste serie vi possono interessare, ma contemporaneamente, vi consiglio di trovarvi un buon analista!

Ad ogni modo, i siti sono questi:

http://www.fox.com/killerinstinct/

http://www.cbs.com/primetime/criminal_minds/

http://fox.com/bones/

 

ok, per ora è tutto, godetevi lo spettacolo!